Trova Online l’Avvocato
che stai cercando

Gratis e Senza Impegno.
Fissa un appuntamento con l'Avvocato

Omissione di soccorso – Consulenza legale


Fuga e omissione di soccorso

Si parla di omissione di soccorso quando ad esempio si ritrova una persona abbandonata, smarrita o in pericolo, e non si presti l’assistenza necessaria oltre a non avvisare l’Autorità Competente.

Per l’Ordinamento giuridico italiano, oltre ad essere una violazione dell’articolo 189 del Codice della strada, che appunto prescrive la giusta condotta da tenere in caso di incidente stradale, ovvero l’obbligo di fermarsi, con o senza feriti, e l’obbligo di prestare assistenza, l’omissione di soccorso è anche un reato.

Non a caso l’articolo 593 del codice penale inquadra l’omissione di soccorso tra i reati contro la vita e l’incolumità fisica e impone l’osservanza di un generale obbligo di solidarietà e assistenza sociale in capo a tutti i cittadini. È dunque opportuno conoscere le conseguenze cui si va in contro in caso di mancata assistenza.

Incidente stradale: cosa succede se il colpevole scappa?

Se il conducente responsabile del sinistro non può essere identificato, perché è scappato senza che sia stato possibile prenderne la targa, la vittima deve rivolgersi al “Fondo Garanzie Vittime della Strada”, mediante l’invio di una raccomandata per chiedere il risarcimento dei danni.

A tal fine è però necessario dimostrare di non aver potuto annotare il numero di targa del colpevole, e naturalmente che la violazione del Codice della strada è avvenuta da parte del conducente che è scappato.

Il fondo di garanzia risarcisce tutti i danni fisici del conducente e di eventuali passeggeri a bordo del veicolo incidentato. 

Obbligo di fermarsi e obbligo di assistenza

I due obblighi sono concettualmente diversi. Quindi, sotto il profilo strettamente giuridico, fuga dopo incidente e omissione di soccorso rappresentano due ipotesi delittuose che, sebbene possano verificarsi contestualmente, non coincidono del tutto. Chi li commette sarà chiamato a rispondere di entrambi i reati con tutte le conseguenze del caso.

La consulenza di un avvocato esperto in sinistri stradali potrebbe essere utile per chiarirti più approfonditamente la differenza sottile che sussiste tra questi due obblighi di natura assistenziale.

Cosa si rischia in caso di fuga: Avvocato penalista

In caso di fuga si rischia di essere condannati alla reclusione da 6 mesi a 3 anni.

Inoltre, qualora all’incidente dovesse seguire la morte o la lesione grave o gravissima della persona coinvolta, la pena è aumentata da 1 terzo a 2 terzi, costituendo queste ipotesi delle aggravanti.

Ad ogni modo, la pena non può essere inferiore a 5 anni di reclusione in caso di omicidio stradale e a 3 anni di reclusione in caso di lesioni personali.

Conseguenze per omissione di soccorso

Se si commette il reato di omissione di soccorso si rischia la reclusione da 1 anno a 3 anni.

A ciò si aggiunge il pericolo di sospensione della patente di guida per un periodo di almeno 1 anno e 6 mesi, e per un massimo di 5 anni.

Come difendersi dall’accusa di omissione di soccorso?

Naturalmente, è possibile chiedere la difesa di un avvocato penalista esperto in sinistri stradali qualora si viene accusati di reato di omissione di soccorso.

Le soluzioni prospettabili sono essenzialmente 3:

- assoluzione per mancanza di dolo, quindi di intenzione;

- sentenza di proscioglimento per particolare tenuità del fatto;

- sospensione del procedimento con messa alla prova.

È bene ricordare che la legge italiana prevede un importante principio di carattere generale che è la presunzione di non colpevolezza, almeno finché non sia stata pronunciata sentenza definitiva dal giudice. Ciò significa che a prescindere dall’accusa mossa nei propri confronti, chiunque ha diritto a nominare un difensore legale che tuteli le proprie ragioni e faccia luce sulla verità del caso concreto.

Incidente stradale senza feriti

Quando a seguito di un incidente stradale i danni sono limitati ai soli veicoli, non si ricade più in responsabilità penale (proprio perché non vi sono lesioni alla persona), e si rischia soltanto una sanzione amministrativa, ovvero una multa.

Inoltre, se il danno provocato dal colpevole all’altro veicolo è particolarmente grave, potrebbe esserci anche la sospensione della patente per un massimo di 2 mesi.

In questi casi la competenza legale non è più dell’avvocato penalista, non essendoci alcun reato, ma dell’avvocato civilista specializzato nel settore dei sinistri stradali.

Cosa prevede il reato di omissione di soccorso?

Il codice penale prevede due ipotesi di reato di omissione di soccorso:

- la prima, quando non si avvisa l’autorità di aver trovato abbandonato o perso un bambino minore di 10 anni o un’altra persona incapace di provvedere a se stessa. Pensiamo ad esempio ad un anziano con problemi derivanti da demenza senile che sia uscito di casa e che non sappia dove si trova.

In queste circostanze c’è obbligo di allertare l’autorità per non commettere reato di omissione di soccorso.

- la seconda, quando non si presta assistenza e non si avvisi l’autorità nel momento in cui ci si trovi davanti ad un corpo ferito o bisognoso d’aiuto, e l’ipotesi classica in tal senso è proprio quella dell’incidente stradale con feriti, oppure ad una persona che sta subendo un’aggressione.

Quando non si configura omissione di soccorso?

Ci sono dei particolari casi in cui l’omissione di soccorso non si configura, perché ci sono delle circostanze che impediscono alla persona di prestare aiuto o assistenza ad un’altra.

Si pensi ad esempio ad una persona molto anziana oppure malata, le cui condizioni non le consentano di prestare soccorso e di adempiere a questi obblighi previsti dalla legge. L’esenzione da responsabilità è prevista anche se la persona bisognosa sia già assistita da qualcuno, un passante, un medico ecc., quindi qualsiasi altro intervento sarebbe privo di utilità.

Denuncia per non aver ricevuto assistenza

Prestare soccorso a chi è in condizioni di bisogno fisico è un dovere che la legge prescrive per ogni cittadino, a prescindere che egli sia responsabile dell’accaduto oppure no.

Dunque, in caso di mancata osservanza di questo dovere, è possibile sporgere denuncia, ma in due ipotesi specifiche:

1. La prima si configura quando il colpevole scappa senza prestare soccorso e ci si trova in presenza di persone che necessitano aiuto. In questo caso, oltre ad essere chiamato in prima persona a prestare assistenza, si ha anche l’obbligo di informare la polizia e un’ambulanza se le circostanze lo richiedono. Il colpevole potrà essere denunciato per omissione di soccorso.

2. La seconda, invece, si configura quando si è vittima, in prima persona, di lesioni fisiche e si ha bisogno di soccorso immediato. In mancanza, si può o meglio si deve presentare denuncia alle autorità competenti entro specifici termini temporali.

Entro quanto tempo va fatta la denuncia?

La denuncia per omissione di soccorso non può essere presentata senza limiti di tempo, infatti occorre tener presenti dei tempi di prescrizione più o meno lunghi:

- se si tratta di fatto illecito, la vittima avrà tempo 5 anni dal verificarsi dell’evento, dopo di che il reato sarà prescritto;

- se si tratta di incidente stradale il termine per chiedere il risarcimento dei danni è di 2 anni dall’incidente stesso.

Prima di sporgere denuncia, si consiglia sempre di rivolgersi ad un consulente legale specializzato in materia, al fine di analizzare il caso concreto e di valutare se realmente si è configurato il reato di omissione di soccorso.

CONTATTA GRATIS L'AVVOCATO SPECIALIZZATO IN QUESTA MATERIA

Potrebbe interessarti:

Le informazioni riportate in questo articolo sono a carattere generico e non possono essere considerate documenti ufficiali, così come non possono in alcun modo sostituire il parere di un professionista. Per gli stessi motivi Easy Web Project Srl non risponde in alcun modo della correttezza di quanto riportato, così come dell’aggiornamento dei contenuti, in quanto argomenti suscettibili di modifiche nel tempo. EWP invita pertanto gli utenti a consultare direttamente un avvocato per avere informazioni aggiornate, certe e conformi al proprio caso specifico.

richiesta all'avvocato