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Avvocato per infortunio del lavoratore in nero


Avvocato per infortunio del lavoratore in nero

Chi è il lavoratore in nero?

Il lavoro nero è il lavoro irregolare, cioè il lavoro svolto dal soggetto senza l’osservanza delle regole imposte dall’ordinamento giuridico. La legge infatti esige che ci sia un controllo pubblico sui rapporti di lavoro, perché dal contratto nascono automaticamente anche altri rapporti giuridici che sono regolati dalla legge. L’assunzione del lavoratore ad esempio determina il sorgere in automatico anche del rapporto giuridico previdenziale, che è un rapporto trilaterale tra il datore di lavoro, il lavoratore e l’ente di previdenza ed assistenza cioè l’Inps e l’Inail.

Per tale motivo, l’ordinamento giuridico obbliga il datore di lavoro ad inviare, entro le 24 ore del giorno prima dell’inizio del contratto di lavoro, la comunicazione obbligatoria di assunzione al Centro per l’Impiego. Con tale comunicazione gli enti competenti vengono notiziati dell’instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro. La legge quindi afferma il principio alla stregua del quale il datore di lavoro dovrà versare i contributi previdenziali all’Inps, versare i contributi assistenziali all’Inail, osservare le regole di legge in materia di orario di lavoro, permessi, riposi, ferie, congedi, malattia, infortunio, gravidanza, ecc, remunerare il lavoratore osservando i minimi contrattuali disciplinati dal contratto collettivo di settore, osservare le regole di legge in materia di salute e sicurezza dei lavoratori. Nell’ipotesi in cui il datore di lavoro assume un dipendente senza denunciare l’instaurazione di un rapporto di lavoro, c’è un’ipotesi di lavoro in nero.

Avvocato il lavoratore in nero ha diritto al risarcimento del danno determinato da infortunio?

L’ordinamento giuridico afferma il principio alla stregua del quale le norme in materia di salute e di sicurezza sul lavoro che presuppongono necessariamente l’esistenza di un rapporto di lavoro, si applicano anche nell’ipotesi in cui non sussiste un formale contratto di lavoro. Il lavoratore è la persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge la propria attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione del datore di lavoro e quindi non rileva la qualifica del soggetto, ma il fatto che il lavoratore svolge su richiesta del datore di lavoro nel luogo da lui indicato e con i mezzi, le mansioni lavorative.

Nell’ipotesi di infortunio, il lavoratore in nero potrà rivolgersi all’avvocato per comprendere come tutelare le proprie pretese. L’avvocato che potrà essere facilmente trovato su questa piattaforma potrà indicare come agire.

Rivolgersi ad uno studio legale qualificato e specializzato è di notevole importanza alla stregua della complessità della materia. Il riconoscimento delle tutele disciplinate dall’ordinamento giuridico non è infatti automatico e presuppone che il lavoratore presenti un’apposita denuncia di infortunio. Se sussiste un regolare contratto è il datore di lavoro, ma nell’ipotesi di lavoro in nero sarà il lavoratore a doversi attivare presentando all’Inail la denuncia dell’infortunio ed un ulteriore denuncia effettuata presso l’ispettorato del lavoro volta a chiedere la regolarizzazione del lavoro in nero. La denuncia deve indicare alcune determinate informazioni come ad esempio la descrizione dell’evento con l’indicazione di data, ora, luogo e circostanze in cui si è prodotto l’evento, l’indicazione di eventuali testimoni e l’indicazione dell’attività lavorativa volta.

L’avvocato dovrà inoltre avvalersi dell’aiuto di un medico legale. Tale denuncia dovrà essere infatti corredata con la documentazione del medico con la quale viene attestato l’infortunio. Rivolgersi ad un legale appare quindi fondamentale per ottenere un risarcimento adeguato e per ridurre le tempistiche.

Chi è l’Inail?

L’Inail , cioè l’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro, è un Ente pubblico non economico. Tale istituto gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali cercando di ridurre il fenomeno infortunistico, assicurando i lavoratori che svolgono attività a rischio, garantendo il reinserimento nella vita lavorativa degli infortunati sul lavoro e realizzando attività di ricerca e sviluppando metodologie di controllo e di verifica nell’ambito di prevenzione e sicurezza.

L’assicurazione che è obbligatoria per tutti i soggetti datori di lavoro che occupano lavoratori dipendenti e parasubordinati nelle attività rischiose, tutela il soggetto lavoratore contro tutti i danni che possono essere determinati da infortuni o malattie professionali causati dall’attività lavorativa. L’assicurazione esonera il datore di lavoro dalla responsabilità civile che sorge dai danni subito dai propri dipendenti.

L’Inail, l’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro , per ridurre il fenomeno infortunistico , adotta alcune iniziative come ad esempio il monitoraggio continuo dell’andamento dell’occupazione e degli infortuni, l’indirizzo, la formazione e la consulenza nell’ambito della prevenzione alle piccole e medie imprese ed agli organi di controllo. L’Inail inoltre provvede al finanziamento delle imprese che investono in sicurezza e effettua una ricerca che mira alla prevenzione e alla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Quanto costa l’avvocato per la richiesta di risarcimento del danno determinato da infortunio?

Il costo dell’avvocato per la richiesta di indennizzo non è fisso. Esso può essere infatti maggiore o minore in relazione all’attività svolta. Il costo potrà aumentare se maggiori sono le insidie e le difficoltà riscontrate dal professionista legale, minore se invece la richiesta di indennizzo non presenta particolari difficoltà ed insidie.

Contattare unavvocato  su questa piattaforma per la richiesta di un preventivo è la scelta più ragionevole.

Questo portale consente a tutti di contattare gratuitamente e dalla propria casa un avvocato richiedendo tutte le informazioni necessarie circa la sussistenza dei presupposti per la richiesta di indennizzo del lavoratore in nero, le modalità con cui presentare un ricorso, le eventuali spese legali da affrontare e la sua parcella.

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