Trova Online l’Avvocato
che stai cercando

Gratis e Senza Impegno.
Fissa un appuntamento con l'Avvocato

Opposizione al precetto – Consulenza legale


Opposizione al precetto: avvocato

L’atto di precetto si colloca nelle situazioni debitorie ed è utilizzato dal creditore al fine di riottenere le somme a lui spettanti. D’altro canto, il debitore che voglia contestare tale richiesta ha a disposizione lo strumento dell’opposizione al precetto.

In pratica accade che se il debitore dopo la richiesta di pagamento del creditore e dopo la notifica del decreto ingiuntivo, comunque non salda il proprio debito, il giudice potrebbe emettere un atto di precetto che intima al pagamento entro il termine perentorio di 10 giorni, scaduti i quali si procede all’esecuzione forzata.

Il debitore, quindi, per opporsi deve agire con un vero e proprio atto di opposizione, redatto e notificato al creditore preferibilmente con l’assistenza di un buon avvocato esperto nella materia.

Quali sono le tipologie di opposizione

L’opposizione al precetto può essere effettuata in due modalità.

La prima è l’opposizione all’esecuzione in cui la contestazione del debitore riguarda aspetti sostanziali e ha quindi lo scopo di verificare le condizioni di legittimità per avviare la procedura esecutiva.

Ciò vuol dire che il debitore non si oppone alle ragioni del creditore, piuttosto alla legittimità del titolo esecutivo.

La seconda modalità consiste nell’opposizione agli atti esecutivi e si fonda in vece sulla contestazione di motivi formali. Ad esempio il rispetto dei limiti di tempo per la presentazione dell’opposizione, delle modalità procedurali osservate ecc.

Avvocato: quali sono i termini per fare opposizione

I termini per presentare opposizione al precetto sono differenti a seconda della modalità adottata:

- per l’opposizione all’esecuzione non ci sono limiti di tempo, quindi questa può essere effettuata in qualunque momento, anche dopo mesi dalla ricezione dell’atto di precetto. È chiaro, però, che se dopo la notifica del precetto il giudice avvia l’esecuzione dei beni con sentenza, l’opposizione non sarà più possibile.

- l’opposizione agli atti esecutivi, invece, va fatta entro 20 giorni dalla ricezione del precetto.

Come si fa l’opposizione al precetto

Se il debitore decide di fare un’opposizione sostanziale e l’esecuzione forzata non ha ancora avuto inizio, allora dovrà presentare un’istanza di opposizione al giudice competente per territorio e per materia e quest’ultimo qualora ritenga che sussistano gravi motivi potrà sospendere l’efficacia esecutiva del precetto al fine di decidere sulla fondatezza dei motivi di opposizione.

Se invece, il debitore decide di fare un’opposizione formale, quindi un’opposizione agli atti esecutivi, dovrà formulare un atto di citazione mediante il quale il creditore sarà tenuto a presentarsi dinanzi al giudice competente per l’esecuzione.

Dopodiché il giudice potrà sospendere l’efficacia del ricorso e avviare un procedimento ordinario per decidere sulla fondatezza della contestazione da parte del debitore.

Effetti dell’opposizione al precetto

A seguito dell’opposizione da parte del debitore, viene fissata una data per l’udienza di comparizione davanti al giudice, in cui entrambe le parti, creditore e debitore sono tenuti a presentarsi.

Il principale effetto è la sospensione dell’efficacia esecutiva del provvedimento, in seguito il giudice avvierà un giudizio di merito da concludere con l’emissione di una sentenza non impugnabile.  

Quando l’atto di precetto è nullo

Secondo la corte di cassazione l’atto di precetto è nullo se non è preceduto dalla notifica dell’atto di titolo esecutivo.

Quanto costa un’opposizione al precetto

Il costo di un’opposizione ad un precetto dipende molto dalle circostanze concrete del caso, dal valore della causa e del credito vantato dalla parte.

Certamente per fare opposizione, sarà opportuno rivolgersi ad un avvocato, considerati i termini da rispettare e i requisiti necessari ai fini della validità dell’atto. Quindi, per conseguenza chi decide di fare opposizione e vuole conoscere i costi da affrontare dovrà tener conto delle spese legali, comprensive della parcella dell’avvocato e dei contributi da versare oltre che delle spese di notifica e delle spese processuali per avviare la causa.

In più, va considerato che dopo la prima udienza bisognerà esperire un tentativo di mediazione volto a trovare un accordo tra creditore e debitore ed evitare di proseguire il processo.

Va infine precisato che generalmente la spesa è a carico della parte che fa opposizione, e quindi del debitore.

Avvocato per opposizione al precetto

A quale avvocato rivolgersi se si vuole fare opposizione ad un precetto?

Generalmente, le questioni riguardanti l’opposizione ai precetti rientrano nella competenza degli avvocati civilisti o in alcuni casi degli avvocati esperti in diritto amministrativo. Bisogna, però, fare un’ulteriore distinzione a seconda che l’esecuzione sia già avvenuta oppure no.

Nel primo caso, va presentato un ricorso al giudice dell’esecuzione, che contemporaneamente si occuperà anche della opposizione al precetto.

Nel secondo caso, la competenza della causa viene affidata ad un giudice di pace per somme che non superino la soglia dei 5.000 euro, altrimenti la competenza passa al tribunale.

Una volta presentato il ricorso, con l’assistenza del proprio avvocato di fiducia, l’efficacia esecutiva nella maggior parte dei casi si sospende, anche se il giudice potrebbe anche decidere diversamente in casi abbastanza gravi.

Infine, in caso di accoglimento del ricorso, la parte creditrice è tenuta al risarcimento di tutte le spese processuali sostenute dal debitore.

CONTATTA GRATIS L'AVVOCATO SPECIALIZZATO IN QUESTA MATERIA

Potrebbe interessarti:

Le informazioni riportate in questo articolo sono a carattere generico e non possono essere considerate documenti ufficiali, così come non possono in alcun modo sostituire il parere di un professionista. Per gli stessi motivi Easy Web Project Srl non risponde in alcun modo della correttezza di quanto riportato, così come dell’aggiornamento dei contenuti, in quanto argomenti suscettibili di modifiche nel tempo. EWP invita pertanto gli utenti a consultare direttamente un avvocato per avere informazioni aggiornate, certe e conformi al proprio caso specifico.

richiesta all'avvocato