Rumori notturni – Consulenza legale
- Quali sono gli orari per carico e scarico merce
- Cosa fare se il negozio scarica durante la notte
- Quali sono i rischi per il negoziante
- Parcheggio in area per scarico merce
- Avvocato per lettera di diffida
Il disturbo della quiete pubblica è un reato previsto dal codice penale all’art 659, in cui è previsto che:
“Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l'arresto fino a 3 mesi o con l'ammenda fino a euro 309”.
È chiaro che affinché si possa parlare di disturbo della quiete pubblica è necessario che il rumore sia così intenso da determinare un fastidio non indifferente per i vicini, tanto da comprometterne il riposo.
Un’ipotesi molto comune è quella del negoziante nel quartiere che scarica la merce costantemente nelle ore notturne, causando rumori e fastidi con camion in motore, scarico di pacchi, apertura e chiusura di saracinesche ecc.
Quali sono gli orari per carico e scarico merce
Il nodo della questione riguarda proprio gli orari in cui è possibile effettuare il carico o lo scarico merce perché a ben vedere non esiste una normativa che lo indichi precisamente.
In genere, questa decisione viene rimessa a regolamenti comunali, sempre nel rispetto della quiete pubblica, e che nello stabilire la fascia oraria in cui è possibile scaricare la merce riservano anche appositi spazi per la sosta dei veicoli carichi.
Dunque, se il negozio sotto casa scarica la merce di notte potrebbe comunque essere in regola con le ordinanze del comune. In linea di massima per le categorie di negozi che hanno un’apertura antimeridiana alle ore 8.00, si consente lo scarico dalle 20.00 alle 8.00 del giorno dopo proprio per la necessità di reperire determinati prodotti, rientrano in questa categoria ad esempio:
- alimentari (considerato che in questo caso la merce è deperibile)
- farmacie
- tabaccherie
- distributori di carburante ecc.
Cosa fare se il negozio scarica durante la notte
Come anticipato il negozio potrebbe essere in regola con le ordinanze del comune, quindi in questo caso occorre seguire questi step:
- controllare il regolamento comunale in tema di carico e scarico merce;
- qualora il regolamento preveda degli orari non consoni al rispetto della quiete pubblica è possibile anche chiedere una modificazione degli stessi presentando una richiesta scritta;
- nel caso in cui il negoziante non rispetti gli orari indicati nel regolamento si consiglia in primo luogo di chiedere bonariamente la cessazione dei rumori notturni;
- nel caso in cui questa strada non fosse utile ad eliminare il fastidio, allora è possibile agire per vie legali mediante una lettera di diffida legale al negoziante e una comunicazione al Comune che ove lo ritenga opportuno potrà emettere una sanzione amministrativa.
Quali sono i rischi per il negoziante
Il negoziante che non rispetta gli orari per carico e scarico merce durante le ore notturne può essere destinatario di una multa il cui importo varia a seconda della gravità del disturbo arrecato al vicinato.
Nei casi più gravi è possibile anche una querela.
Parcheggio in area per scarico merce
Un problema collegato agli orari di carico e scarico merce è naturalmente anche quello del parcheggio nelle aree riservate.
Al riguardo l’art 158 del Codice della Strada relativo al divieto di fermata e sosta dei veicoli prevede che “la sosta è vietata sulle aree destinate al mercato e ai veicoli per il carico e lo scarico di cose, nelle ore stabilite."
È importante, quindi, prestare attenzione alla segnaletica stradale, in genere sono posti dei cartelli in cui si indicano gli orari per effettuare lo scarico merce, ma nell’ipotesi in cui sia del tutto assente una segnaletica verticale, allora la sosta dei veicoli destinati è consentita 7 giorni su 7 e 24 ore su 24.
Anche in questo caso, quindi, prima di presentare un esposto, una querela o comunque prima di agire per vie legali è sempre consigliabile informarsi sui regolamenti vigenti e magari consultare anche un avvocato che possa meglio chiarire la situazione.
Avvocato per lettera di diffida
Tirando le fila del discorso, per tutelarsi dai rumori notturni derivanti da carico e scarico della merce occorre prima di tutto analizzare le previsioni contenute nel regolamento del Comune, in modo da capire se il negoziante è in regola oppure no. Dopo questo primo passo qualora il negoziante non rispetti gli orari predetti è possibile:
- chiedere bonariamente di limitare i rumori durante la notte;
- inviare una lettera di diffida legale, preferibilmente con l’assistenza di un avvocato
- presentare un esposto al Comune.
I rapporti di vicinato non sono mai una cosa semplice, quindi pe garantire una pacifica convivenza si suggerisce di tollerare per quanto possibile i comportamenti altrui, tuttavia il rispetto della quiete pubblica è un diritto di ciascuno e non è giusto che venga leso da comportamenti scorretti dei vicini siano essi negozianti o meno.
Dunque, contro rumori notturni di carico e scarico merci diventati insostenibili ci si può rivolgere ad un avvocato esperto che abbia familiarità con casi del genere e tentare di risolvere la questione anche per via legale se necessario.
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