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Le fondamenta del Diritto del Lavoro


Il Diritto del Lavoro è quell’insieme di norme giuridiche che si occupa di tutelare i Diritti e gli Interessi dei lavoratori. Nel Codice Civile il Diritto del Lavoro è disciplinato dal Libro V intitolato proprio “Del Lavoro” mentre a livello processualistico le Controversie di lavoro sono disciplinate dagli articoli 409 e seguenti del Codice di Procedura Civile.

Il Diritto del Lavoro si occupa del lavoro subordinato, sia esso pubblico che privato. Dunque, questa branca del diritto regolamenta, a sua volta, due grandi ambiti:

- quello relativo alle assunzioni, ai licenziamenti ed ai trattamenti economici riservati ai lavoratori, ad esempio il Tfr, ed ai relativi tipi di contratto;

- quello inerente a tutta la normativa di settore riguardante le condizioni del lavoratore, e quindi la disciplina relativa all’orario, ai permessi, alle ferie, alle condizioni di lavoro nonché alle relative violazioni, agli infortuni sul luogo di lavoro.diritto lavoro

Diritto Sindacale: cos’ è?

Nel Diritto del Lavoro troviamo anche la branca del Diritto Sindacale ovvero quell’insieme di norme volte a regolamentare la diversa distribuzione dei poteri tra i vertici dell’Azienda ed i lavoratori non intesi come singole unità ma organizzati in organismi collettivi.

L’ Avvocato Giuslavorista, ossia il professionista legale chiamato a tutelare gli interessi dei lavoratori, siano essi presi singolarmente che collettivamente, si pone l’obiettivo di tutelarne gli interessi e contestarne le eventuali violazioni da parte del datore di lavoro. Inoltre, l’Avvocato Giuslavorista può anche essere investito di questioni riguardanti la tutela dell’Imprenditore e dunque degli interessi della Società.

Controversie lavorative: Avvocato per Rito del Lavoro

Le controversie in materia di lavoro sono caratterizzate dall’applicazione di un Rito Speciale introdotto dalla Legge 533/1973. Detto rito è caratterizzato dai principi di celerità, concentrazione e oralità. L’intero processo è poi esente da imposte di bollo e imposte di registro. Competente a conoscere le cause di Lavoro è il Tribunale in Composizione Monocratica in Funzione del Giudice del Lavoro e dunque l’Avvocato, con il deposito del ricorso introduttivo, investe già dell’intera questione, prove comprese, il Giudice designato. Quest’ultimo però, a differenza del giudizio ordinario civile, ha la possibilità di disporre d’ufficio l’ammissione di eventuali altre prove in qualsiasi momento del Giudizio.

Quando si applica il Rito del Lavoro?

Il Rito del Lavoro si applica alle materie di cui all’articolo 409 c.p.c. e precisamente: ai rapporti di lavoro subordinato privato, anche non riguardante l'esercizio di un'impresa, ai rapporti di mezzadria, di affitto a coltivatore diretto e altri rapporti derivanti da contratti agrari, ai rapporti di agenzia, di rappresentanza commerciale e altri rapporti di collaborazione che consistono in una prestazione d'opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, anche se non a carattere subordinato, ai rapporti dei dipendenti di enti pubblici che svolgono prevalentemente attività economica e anche altri rapporti di lavoro pubblico.

Dunque, sarà necessario rivolgersi all’Avvocato Giuslavorista qualora una persona, sia dipendente nel settore pubblico che in quello privato, ritenga che, per esempio, sul suo posto di lavoro siano stati lesi i propri diritti oppure che non vengano rispettate le disposizioni del Contratto Collettivo Nazionale o, ancora, ritenga di essere stata licenziato illegittimamente o, peggio, per esempio qualora possa essere stato vittima di mobbing.

Di contro, l’aiuto dell’avvocato potrà essere richiesto anche nell’interesse delle aziende qualora sia il dipendente a porre in essere comportamenti illegittimi nei confronti dell’impresa o della Pubblica Amministrazione ritenuti censurabili in sede di Giudizio. Il ruolo dell’avvocato, allora, non è quello di difendere sempre e comunque il singolo dipendente, ma piuttosto quello di tutelare in giudizio la parte lesa nell’ambito di un rapporto di lavoro, sia essa il datore di lavoro o il singolo lavoratore.

Avvocato per Contratto collettivo nazionale “CCNL”

Il CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) è una delle fonti principali del diritto del lavoro, in forza della quale le organizzazioni che rappresentano i lavoratori e le associazioni dei datori di lavoro stabiliscono le regole per disciplinare il rapporto di lavoro.

Questo contratto nazionale è stato ideato per garantire un trattamento minimo e le condizioni di lavoro che dovranno essere rispettate dai singoli contratti individuali stipulati sul territorio nazionale. Rappresenta quindi una sorta di accordo generale tra il datore di lavoro e i singoli lavoratori.

Nel settore privato, il CCNL è stipulato dai sindacati e dalle associazioni dei datori di lavoro.

Nel settore pubblico, le parti sono sostituite dalle rappresentanze sindacali dei lavoratori e dall’ARAN, ossia l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle P.A., la quale svolge ogni attività relativa alla negoziazione e definizione dei contratti collettivi del personale assunto nelle varie sezioni del pubblico impiego, occupandosi anche dell'interpretazione delle clausole contrattuali e della disciplina dei rapporti sindacali nelle amministrazioni pubbliche.

Diritto della Previdenza: Studio legale specializzato

Comunemente per previdenza si intende l'azione svolta dallo Stato o da appositi istituti, tra i più importanti vi è di certo l’INPS, allo scopo di assicurare ai cittadini l'assistenza necessaria quando vengono a trovarsi in condizioni di bisogno, ad esempio per un infortunio, per una malattia, per disoccupazione, ecc. o al termine della vita lavorativa, cioè con la pensione.

L’INPS è proprio il principale ente previdenziale del sistema pensionistico pubblico italiano, presso il quale devono essere obbligatoriamente iscritti tutti i lavoratori dipendenti pubblici o privati, ma anche la maggior parte dei lavoratori autonomi.

Più tecnicamente, il Diritto della Previdenza è una branca del Diritto Pubblico che disciplina i rapporti di natura assistenziale e previdenziale dei cittadini. La previdenza pubblica, infatti, altro non è che quella misura posta in essere dallo Stato al fine di tutelare i cittadini che si trovino in particolari circostanze sociali.

La previdenza può essere di tipo sociale intesa, per esempio, come sussidio economico corrisposto al cittadino, oppure di tipo previdenziale volta alla corresponsione verso il singolo di forme previdenziali in caso di cessazione della vita lavorativa.

L’Avvocato investito di questioni di natura previdenziale avrà quindi il compito di risolvere questioni e controversie, per esempio, con gli istituti previdenziali ed assistenziali previsti dal nostro ordinamento o, viceversa, difendere tali istituti da comportamenti illegittimi posti in essere dai singoli lavoratori.

Come funziona il sistema previdenziale?

È evidente che i trattamenti previdenziali per funzionare necessitino di meccanismi di finanziamento. Il nostro Paese basa il sistema di previdenza obbligatoria su un sistema di finanziamento a ripartizione, mediante il quale con i contributi versati da lavoratori attivi, ossia coloro che attualmente svolgono un’attività di lavoro, vengono pagate le pensioni di chi non lavora più oggi. Questo sistema è come se creasse una sorta di patto tra generazioni diverse, poiché quella dei lavoratori attuali provvede al pagamento della pensione di chi ha lavorato in passato e che attualmente è pensionato.

I altre parole i contributi versati dai lavoratori odierni sono usati per pagare le pensioni dei lavoratori ritirati.

Contatta online un avvocato economico

Quando bisogna rivolgersi ad un avvocato esperto nel diritto del lavoro? La risposta è semplice.

Se ad esempio una persona è stata licenziata senza giusta causa, se l’azienda non ha pagato gli straordinari per le ore di lavoro in più effettivamente svolte, oppure se si necessita di una consulenza in materia previdenziale e/o assistenziale è sempre consigliabile contattare un Avvocato esperto in Diritto del Lavoro nel più breve tempo possibile, senza lasciar passare troppo tempo poiché il rischio sarebbe di incorrere in eventuali prescrizioni e/o decadenze.

Ma in realtà, l’avvocato non è solo il difensore del singolo lavoratore, in effetti anche l’azienda o il datore di lavoro potrebbero avere problemi con i loro dipendenti, si pensi ad esempio, al caso in cui un lavoratore non dia il giusto preavviso prima di cambiare lavoro, oppure all’ipotesi in cui non svolga diligentemente le sue mansioni, o arrivi sempre in ritardo sul luogo di lavoro.

Anche in questo caso è fortemente consigliabile contattare il prima possibile un professionista Esperto che attraverso un primo colloquio saprà fornirti una consulenza specializzata per il tuo caso e indicarti la strategia difensiva da attuare al fine di meglio tutelare o far valere gli interessi Tuoi o della Tua Azienda. È importante però, ricercare sempre un avvocato con una preparazione giuridica impeccabile per essere certi di una difesa solida e ben costruita, e con l’utilizzo di questo portale hai la possibilità di metterti in contatto con professionisti legali realmente esperti della materia, che da tempo ormai si occupano di rapporti di lavoro, e che magari siano anche avvocati economici

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